Diametro nominale

In tecnologia meccanica il diametro nominale (simbolo DN) è un valore convenzionale con cui vengono individuati i diametri dei componenti meccanici assial-simmetrici quali bulloni, elementi di tubazione (tubi, flange, valvole, pezzi speciali ecc.) e apparecchiature (serbatoi). La successione dei valori di diametro nominale segue la serie di Rénard di ordine 10 (R10)[1]:

Il diametro nominale è legato (ma non corrisponde) al valore del diametro interno dell'elemento, per i materiali metallici e cementizi, ed al valore del diametro esterno per i materiali plastici. In genere però il valore del diametro nominale non coincide con il valore in millimetri né del diametro interno né di quello esterno. Il valore del diametro nominale non ha unità di misura, perciò bisogna sempre indicare il valore del diametro nominale preceduto dal prefisso DN (e non succeduto da DN suffisso, come sarebbe tipico per un'unità di misura), in modo da non lasciare spazio a fraintendimenti.

Due elementi, per essere direttamente accoppiabili, devono avere non solo lo stesso diametro nominale (DN), ma anche la stessa pressione nominale (PN).