Diossido di azoto

Diossido di azoto
formula di struttura dell'ipoazotide
formula di struttura dell'ipoazotide
risonanza del diossido di azoto
risonanza del diossido di azoto
modello tridimensionale dell'ipoazotide
modello tridimensionale dell'ipoazotide
Nome IUPAC
diossido di azoto
Nomi alternativi
ipoazotide
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareNO2
Massa molecolare (u)46,01
Aspettogas denso rosso-bruno
Numero CAS10102-44-0
Numero EINECS233-272-6
PubChem3032552
SMILES
N(=O)[O]
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)1,45 (liquido)
Temperatura di fusione−11,2 °C (262 K)
Temperatura di ebollizione21,1 °C (295 K)
Tensione di vapore (Pa) a 293 K9,6×104
Proprietà termochimiche
ΔfH0 (kJ·mol−1)33,2
ΔfG0 (kJ·mol−1)51,3
S0m(J·K−1mol−1)240,1
C0p,m(J·K−1mol−1)37,2
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossicità acuta comburente infiammabile gas compresso
pericolo
Frasi H300 - 270 - 314 - 330 - 280 - 228 - EUH071
Consigli P260 - 280 - 244 - 220 - 304+340 - 303+361+353 - 305+351+338 - 370+376 - 315 - 405 - 403 [1]

Il diossido di azoto (noto anche come ipoazotide, specie se in forma dimera, N2O4) è un gas rosso bruno a temperatura ordinaria dall'odore soffocante, irritante, particolarmente umido e caratteristico. È più denso dell'aria, pertanto i suoi vapori tendono a rimanere a livello del suolo.

Il diossido di azoto è un forte irritante delle vie polmonari; già a moderate concentrazioni nell'aria provoca tosse acuta, dolori al torace, convulsioni e insufficienza circolatoria. Può inoltre provocare danni irreversibili ai polmoni che possono manifestarsi anche molti mesi dopo l'attacco.

È un forte agente ossidante e reagisce violentemente con materiali combustibili e riducenti. Reagisce con acqua disproporzionandosi in acido nitrico e monossido di azoto. In presenza di acqua è in grado di ossidare diversi metalli.

  1. ^ scheda del diossido di azoto su IFA-GESTIS Archiviato il 16 ottobre 2019 in Internet Archive.