Distopia

Manifesto del Grande Fratello di 1984, col Grande Fratello ispirato dalle dittature del XX secolo, un libro su una moderna e futura dittatura, tratto dal fumetto 1984 The comic di F. Guimont, 2004.

Una distopìa, o anche anti-utopia, contro-utopia, utopia negativa o cacotopia[1], è una descrizione o rappresentazione di una realtà immaginaria del futuro, ma prevedibile sulla base di tendenze del presente percepite come altamente negative, in cui viene presagita un'esperienza di vita indesiderabile o spaventosa. Ponendosi in contrapposizione ad un'utopia, una distopia viene tipicamente prefigurata come l'appartenenza ad un'ipotetica società o ad un ipotetico mondo caratterizzati da alcune espressioni sociali o politiche opprimenti, spesso in concomitanza o in conseguenza di condizioni ambientali o tecnologiche pericolose, che sono state portate al loro limite estremo.[2][3][4][5][6]

  1. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Bentham
  2. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore OED
  3. ^ Definition of "dystopia", su Merriam-Webster, Merriam-Webster, Inc., 2012.
  4. ^ Distopia, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  5. ^ Educalingo - Che significa Distopia in Italiano, su educalingo.com.
  6. ^ Sapere.it - Distopia (letteratura), su sapere.it.