Dragon Ball GT | |
---|---|
ドラゴンボールGT (Doragon Bōru Jī Tī) | |
Genere | avventura, azione, fantascienza, fantastico |
Serie TV anime | |
Regia | Osamu Kasai |
Composizione serie | Aya Matsui, Atsushi Maekawa |
Char. design | Katsuyoshi Nakatsuru, Akira Toriyama |
Dir. artistica | Tadanao Tsuji, Takashi Yoshiike |
Musiche | Akihito Tokunaga |
Studio | Toei Animation |
Rete | Fuji TV |
1ª TV | 7 febbraio 1996 – 19 novembre 1997 |
Episodi | 64 (completa) |
Rapporto | 4:3 |
Durata ep. | 23 min |
Rete it. | Italia 1 |
1ª TV it. | 5 aprile – 18 dicembre 2001 |
Dialoghi it. | Tullia Piredda, Paolo Torrisi, Patrizia Scianca, Manuela Scaglione |
Studio dopp. it. | Merak Film |
Dir. dopp. it. | Paolo Torrisi |
Preceduto da | Dragon Ball Z |
Seguito da | Dragon Ball Kai |
Dragon Ball GT (ドラゴンボールGT?, Doragon Bōru Jī Tī) è una serie televisiva anime di Dragon Ball. Visto il grande successo del fumetto e delle serie animate Dragon Ball e Dragon Ball Z da esso tratte, la Toei Animation decise di creare un nuovo anime con una storia originale, sviluppando un seguito agli eventi del manga di Akira Toriyama[1].
La storia ha inizio cinque anni dopo[2] il 28º Torneo Tenkaichi, durante il quale Goku aveva preso Ub come suo allievo[3]. Goku, a causa di un desiderio accidentale di Pilaf, torna bambino. Nel corso del successivo anno Goku è costretto a viaggiare nell'universo insieme a Trunks e Pan, per poi dovere salvare la Terra da Baby, Super C-17 e i draghi malvagi.
Toriyama, che ha dato il titolo alla serie, ha dichiarato che la sigla "GT" sta per "Grand Tour", in riferimento al viaggio nell'universo alla ricerca delle sfere del drago, che funge da incipit all'intera serie[4].