L'economia della California, una delle più importanti e sviluppate del mondo, è la maggiore tra quelle degli Stati degli Stati Uniti d'America con un prodotto interno lordo di circa 3.000 miliardi di dollari[1] e un reddito pro capite di 75.783 dollari nel 2018. Se la California fosse uno Stato indipendente, quella californiana sarebbe la quinta economia del globo, davanti all'India e dietro alla Germania.[2] Inoltre, essendo la celebre Silicon Valley situata in California, questa vanterebbe alcune delle più importanti aziende tecnologiche di successo del mondo tra cui la Apple, la Alphabet e Facebook.[3]
Essendo allo stesso tempo la California lo Stato federato statunitense più popoloso[4] e più vario dal punto di vista climatico, l'economia della California si presenta molto varia; in particolare, essa ha i suoi punti di forza nella finanza, nei servizi e nel settore manifatturiero. Buona parte delle attività economiche è concentrata nelle grandi città costiere e in particolare a Los Angeles, dove è importante il settore dell'intrattenimento (si pensi a Hollywood), e nell'area della baia di San Francisco, dove risiedono le principali aziende tecnologiche. Entrambe le città, assieme ad altre grandi città portuali come San Diego, sono importanti centri del commercio internazionale. Completa il quadro la Valle centrale di California, una delle regioni agricole più fertili e produttive del mondo, capace di generare metà dei prodotti agricoli degli Stati Uniti.[5]
Ciononostante, il modello di sviluppo californiano viene oggi rimesso in causa in una prospettiva di sostenibilità ambientale: l'economia californiana non è infatti esente da grandi sprechi energetici, prelievi d'acqua per sostenere l'agricoltura e inquinamento urbano ed industriale.