Eminem

Eminem
Eminem nel 2000
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereHip hop[1]
Periodo di attività musicale1992 – in attività[2]
EtichettaShady, Aftermath, Interscope
Gruppi attualiBad Meets Evil
Gruppi precedentiD12
Album pubblicati18
Studio15[3]
Raccolte3
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Sito ufficiale

Eminem, pseudonimo di Marshall Bruce Mathers III (St. Joseph, 17 ottobre 1972), è un rapper, cantautore, produttore discografico e attore statunitense.

Considerato uno dei migliori artisti hip hop di sempre,[4][5] è cresciuto a Detroit, dove è stato scoperto nel 1997 da Dr. Dre, noto rapper e produttore discografico.[6] Due anni più tardi ha ottenuto il primo successo con il singolo My Name Is.[6] Con il terzo album The Marshall Mathers LP, Eminem ha stabilito il record di album hip hop dalle vendite più veloci di sempre[7] e terzo album dalle vendite più veloci di sempre,[7] con 1 760 049 copie solo negli Stati Uniti nella prima settimana,[8] mentre il successivo The Eminem Show è stato il più venduto e premiato di tutto il 2002,[9] con 7,9 milioni di copie vendute solo negli Stati Uniti in quell'anno.[9] Il 15 aprile 2022 è diventato l'artista con più singoli venduti nella storia della musica con oltre 200 milioni di copie, risultando il rapper di maggior successo di sempre.[10]

Durante gli MTV Europe Music Awards 2013 ha ricevuto il premio Global Icon, diventando così il quarto artista nel mondo ad aver ottenuto tale riconoscimento, dopo i Queen, Bon Jovi e Whitney Houston. Ai Grammy Awards 2014 ha ricevuto il premio come miglior album rap per l'album The Marshall Mathers LP 2 e quello come miglior collaborazione con il singolo The Monster con Rihanna. Nel 2014 Eminem è diventato inoltre il primo artista di sempre ad avere due dischi di diamante digitali, Love the Way You Lie e Not Afraid (tre con Lose Yourself, che ha raggiunto tale soglia nel 2018).[11][12] È inoltre l'unico rapper insieme a Tupac Shakur con più di un album ad essere certificato disco di diamante, ossia The Marshall Mathers LP, The Eminem Show, Curtain Call - The Hits e Recovery.

Parallelamente alla sua attività come rapper, Eminem si è affermato anche come produttore discografico di album hip hop, producendo artisti attraverso la propria etichetta discografica, la Shady Records, fondata con il suo manager Paul Rosenberg. A partire dal 2002 ha intrapreso la carriera come attore, recitando in 8 Mile, diretto da Curtis Hanson, che ottenne un gran successo; il brano Lose Yourself, contenuto nel film, ha permesso al rapper di vincere l'Oscar alla migliore canzone nel 2003, prima canzone hip hop della storia ad ottenere l'ambito riconoscimento.[13]

Il premio Nobel alla letteratura Seamus Heaney ha lodato Eminem per l'energia retorica e per l'interesse suscitato dai testi delle sue canzoni,[14] mentre Elton John lo ha paragonato, per i successi conseguiti, ad altri musicisti celebri quali Mick Jagger e Jimi Hendrix.[15] Nel 2004 la rivista Rolling Stone ha posizionato Eminem al numero 83 nella propria lista dei 100 migliori artisti di tutti i tempi.[16][17]

  1. ^ (EN) Eminem, su AllMusic, All Media Network. Modifica su Wikidata
  2. ^ L'EP Still in the Bassmint è del 1992, vedi (EN) 20 Insanely Great Eminem Tracks Only Hardcore Fans Know, su Rolling Stone. URL consultato il 18 marzo 2019 (archiviato il 21 giugno 2018).
  3. ^ 12 da solista, 2 con i D12 e 1 con i Bad Meets Evil
  4. ^ (EN) Artists of the Decade, su billboard.com, Billboard, 11 dicembre 2009. URL consultato il 21 agosto 2020 (archiviato il 22 giugno 2018).
  5. ^ (EN) Carl Lamarre, Gail Mitchell, Keith Murphy, Michael Saponara, Datwon Thomas, Mark Elibert, Eric Diep ,William E. Ketchum III, Heran Mamo, Neena Rouhani, 50 Greatest Rappers of All Time (10-1 Revealed), su Billboard, 8 febbraio 2023. URL consultato il 13 febbraio 2023.
  6. ^ a b (EN) Eminem & Dr. Dre Recall First Recording Session Together, su rap-up.com, Rap-Up, 11 luglio 2017. URL consultato il 12 marzo 2019 (archiviato il 2 febbraio 2019).
  7. ^ a b (EN) Albums That Sold 1 Million in One Week, su billboard.com, Billboard, 23 ottobre 2017. URL consultato il 26 febbraio 2019 (archiviato il 12 maggio 2018).
  8. ^ (EN) Richard Skanse, Eminem Bounces Britney From Top Spot, su rollingstone.com, Rolling Stone, 31 maggio 2000. URL consultato il 26 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2008).
  9. ^ a b (EN) Eminem Ends Year On Top, But Album Sales Tumble, su billboard.com, Billboard, 3 gennaio 2003. URL consultato il 26 febbraio 2019 (archiviato il 16 luglio 2018).
  10. ^ (EN) Eminem becomes the most certified artist for singles in RIAA Gold & Platinum program history, su Eminem, 8 marzo 2022. URL consultato il 15 aprile 2022.
  11. ^ (EN) Eminem - Love the Way You Lie – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 23 febbraio 2019.
  12. ^ (EN) Eminem - Not Afraid – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 23 febbraio 2019.
  13. ^ (EN) J'na Jefferson, 'Lose Yourself' Writer Jeff Bass Reflects On Oscar-Winning Eminem Track 15 Years Later, su billboard.com, Billboard, 26 febbraio 2017. URL consultato il 24 febbraio 2019 (archiviato il 27 gennaio 2018).
  14. ^ Seamus Heaney praises Eminem BBC News, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 25 settembre 2008 (archiviato il 29 agosto 2016).
  15. ^ Sir Elton praises rapper Eminem, BBC News, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 25 settembre 2008 (archiviato il 18 febbraio 2008).
  16. ^ Rolling Stone, su rollingstone.com. URL consultato il 25 settembre 2008 (archiviato l'8 dicembre 2008).
  17. ^ The Immortals: The First Fifty, su Rolling Stone Issue 946, Rolling Stone. URL consultato il 30 settembre 2008 (archiviato il 25 giugno 2008).