Ennio Morricone (Roma, 10 novembre 1928 – Roma, 6 luglio 2020[1]) è stato un compositore, direttore d'orchestra e arrangiatore italiano.
La sua carriera ingloba un'enorme quantità di generi compositivi, che ne hanno fatto uno dei più importanti, prolifici e influenti compositori cinematografici nella storia della musica[2][3][4][5][6][7]. Ha scritto le musiche per più di 470 film e serie TV, oltre che opere di musica contemporanea. Le musiche di Morricone sono state usate in più di 60 film vincitori di premi.
Come giovane arrangiatore della casa discografica RCA Italiana, all'epoca attiva a Roma, contribuì anche a formare il sound degli anni sessanta italiani, confezionando brani come Sapore di sale, Il mondo, Se telefonando, e i successi di Edoardo Vianello, Dino, Gianni Meccia e soprattutto Gianni Morandi.
A partire dal 1946 compose più di cento brani classici, ma ciò che ha dato la fama internazionale a Morricone come compositore sono state le musiche prodotte per il genere del western all'italiana, che lo hanno portato a collaborare con registi come Sergio Leone, Duccio Tessari, Franco Giraldi, Giulio Petroni, Sergio Sollima e Sergio Corbucci, con titoli come la Trilogia del dollaro, Una pistola per Ringo, La resa dei conti, Il grande silenzio, Il mercenario, Il mio nome è Nessuno e la Trilogia del tempo.
Dagli anni settanta Morricone diventò un nome di rilievo anche nel cinema hollywoodiano, componendo musiche per registi americani come John Carpenter, Brian De Palma, Barry Levinson, Mike Nichols, Terrence Malick, Roland Joffé, Oliver Stone, Roman Polański e Quentin Tarantino. Morricone scrisse le musiche per numerose pellicole candidate all'Academy Award come I giorni del cielo, Mission e The Untouchables - Gli intoccabili.
Il 25 Febbraio 2007 ricevette il premio Oscar onorario alla carriera[8] «per i suoi contributi magnifici all'arte della musica da film» dopo essere stato candidato per cinque volte tra il 1979 e il 2001 senza aver mai ricevuto il premio.[9] Il 28 febbraio 2016 ottenne il suo secondo Oscar per le partiture del film di Quentin Tarantino The Hateful Eight,[10][11] per il quale si è aggiudicato anche il Golden Globe.[12]
Morricone vinse anche tre Grammy Awards, tre Golden Globe, sei BAFTA, dieci David di Donatello, undici Nastri d'argento, due European Film Awards, un Leone d'oro alla carriera e un Polar Music Prize. Ha venduto inoltre più di 70 milioni di dischi.[13]
Era membro effettivo dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia e socio dell'associazione Nuova Consonanza impegnata in Italia nella diffusione e produzione di musica contemporanea. Il 26 febbraio 2016 gli è stata attribuita la stella numero 2574 nella celebre Hollywood Walk of Fame. Il 27 dicembre 2017 ricevette da Sergio Mattarella l'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana,[14] il secondo grado in ordine d'importanza.