L'Espressionismo fu un movimento artistico europeo d'avanguardia che si diffuse nel primo ventennio del Novecento inizialmente in Germania, come reazione al naturalismo e all'impressionismo e influenzato da artisti come van Gogh, Ensor, Munch e Gauguin e dalla corrente del fauvismo. Si sviluppò in diverse correnti, accomunate dall'assenza di regole e canoni, come quella del gruppo Die Brücke (formato da artisti come Kirchner, Nolde, Kokoschka) o quella dal gruppo Der blaue Reiter (formato da Kandinskij, Paul Klee, Franz Marc e altri).[1]