L'etnopsichiatria è un ramo critico della psichiatria che si occupa di studiare e di classificare i disturbi e le sindromi psichiatriche tenendo conto sia dello specifico contesto culturale in cui si manifestano, sia del gruppo etnico di provenienza o di appartenenza del paziente. In particolare, essa è la disciplina che mette in risalto la specificità di certi disturbi strettamente collegati all'ambiente culturale di insorgenza e non riducibili a categorie psichiatriche universalmente riconosciute o condivise. Tale approccio scientifico è considerabile una forma di etnoscienza nel momento in cui tenta di comprendere il punto di vista emico delle popolazioni rispetto alle condizioni psichiatriche prese in esame.