Europa '51 è un film drammatico del 1952 diretto da Roberto Rossellini, interpretato da Ingrid Bergman.
La pellicola venne presentata alla 13ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 12 settembre 1952, dove vinse il Premio internazionale della giuria. La protagonista Ingrid Bergman vinse il Nastro d'argento come migliore attrice protagonista. È stata anche candidata alla Coppa Volpi come migliore interprete femminile ma non poté essere premiata in quanto doppiata (da Lydia Simoneschi).[1]
Europa '51 viene ricondotto alla cosiddetta "Trilogia della solitudine" di Rossellini, insieme a Stromboli, terra di Dio (1950) e Viaggio in Italia (1954). A Venezia il film ricevette un'accoglienza piuttosto severa, nonostante il premio vinto, e per molti anni fu recensito dalla stampa come un film apertamente didattico mancante della passione di Stromboli (1950) o di Viaggio in Italia (1953). Solo negli ultimi anni ha goduto di una rinascita di interesse, in parte per merito di Martin Scorsese e del suo documentario sul cinema italiano Il mio viaggio in Italia (1999).[2]
Il film è stato poi selezionato tra i 100 film italiani da salvare.[3]