Il fantaspionaggio o fanta-spionaggio (Spy-fi in inglese) è un filone narrativo e in particolare cinematografico di storie di spionaggio che sconfinano nella fantascienza, grazie all'uso di armi o tecnologie avveniristiche, scenari apocalittici come piani per il dominio del pianeta, oppure per l'ambientazione collocata nel futuro.
Il termine italiano "fantaspionaggio" (una parola macedonia che fonde assieme "fantastico" e "spionaggio", come in "fantascienza") è presente almeno dalla seconda metà degli anni sessanta.[1][2]
Il genere ha avuto un particolare sviluppo durante la guerra fredda nella seconda metà degli anni sessanta in Europa, a seguito del successo dei film di James Bond, l'agente 007[3] (i film prodotti in questo ambito sono stati pertanto soprannominati Eurospy e vi rientrano in particolare i film italiani di spionaggio del periodo). Il filone cinematografico è proseguito negli anni settanta fino ai primi anni ottanta, in particolare con i film di Bond interpretati da Roger Moore.