Ferdinand Foch | |
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Ferdinand Foch nel 1921 | |
Comandante supremo alleato | |
Durata mandato | 26 marzo 1918 – 10 gennaio 1920 |
Predecessore | Carica istituita |
Successore | Carica abolita |
26° Capo di stato maggiore dell'Armée de terre | |
Durata mandato | 16 maggio 1917 – 29 dicembre 1918 |
Predecessore | Philippe Pétain |
Successore | Henri Alby |
Dati generali | |
Titolo di studio | Accademia militare |
Università | École polytechnique |
Professione | Militare |
Firma |
Ferdinand Foch | |
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Nascita | Tarbes, 2 ottobre 1851 |
Morte | Parigi, 20 marzo 1929 |
Dati militari | |
Paese servito | Secondo Impero francese Francia |
Forza armata | Esercito francese |
Anni di servizio | 1870 - 1923 |
Grado | Generale di divisione[1] |
Guerre | Guerra franco-prussiana Prima guerra mondiale |
Campagne | Fronte occidentale |
Battaglie | Battaglia delle Frontiere Battaglia di Lorena Prima battaglia della Marna Corsa al mare Terza battaglia dell'Artois Battaglia della Somme Seconda battaglia della Marna Offensiva dei cento giorni |
Nemici storici | Impero tedesco |
Innovazioni | teoria dell'offensiva ad oltranza |
Comandante di | Esercito francese Esercito alleato sul fronte occidentale |
Studi militari | École polytechnique |
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Ferdinand Foch (Tarbes, 2 ottobre 1851 – Parigi, 20 marzo 1929) è stato un generale francese. Foch, generale dotato di grande spirito offensivo, capace di progettare ambiziose operazioni strategiche spesso rivelatesi impraticabili nella realtà concreta della guerra di trincea, venne considerato l'artefice della vittoria e raggiunse grande prestigio in tutto il mondo dopo la fine della prima guerra mondiale.
Ufficiale d'artiglieria tecnicamente preparato, fu tra i teorici principali dell'esercito francese nel periodo precedente la prima guerra mondiale e un assertore delle nuove aggressive concezioni belliche dell'offensiva a oltranza, dell'élan, della mistique della volontà (l'importanza determinante della volontà e della determinazione per vincere in battaglia). Svolse ruoli di comando di grande importanza durante la Grande Guerra a partire dalla prima battaglia della Marna. Dopo alcuni insuccessi e una temporanea perdita di influenza all'interno dell'esercito, nell'aprile 1918 divenne, su decisione dei governi dell'Intesa, il comandante in capo di tutti gli eserciti alleati sul fronte occidentale e condusse la vittoriosa fase finale delle operazioni fino alla resa della Germania Imperiale.