La 23ª edizione del Festival di Cannes si è svolta a Cannes dal 2 al 16 maggio 1970.
La giuria presieduta dallo scrittore guatemalteco Miguel Ángel Asturias, pesantemente divisa,[1] ha assegnato il Grand Prix per il miglior film a M*A*S*H di Robert Altman, il primo film statunitense ad ottenere il massimo riconoscimento del Festival dall'edizione 1957, anche se molti giurati avrebbero preferito Fragole e sangue di Stuart Hagmann, a cui è stato assegnato invece il Premio della giuria.[2] Oltre a questi due titoli, il Festival ha confermato la propria adesione allo spirito contestatario del periodo con l'acclamata proiezione fuori concorso di Woodstock - Tre giorni di pace, amore e musica di Michael Wadleigh.[1]
Il palmarès ha ampiamente onorato anche il cinema italiano, con il Grand Prix Speciale della Giuria a Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri e i premi per le migliori interpretazioni a Ottavia Piccolo e Marcello Mastroianni.
Oltre alle difficoltà della giuria, il Festival è stato segnato da altre controversie, quali la mancata selezione in concorso delle opere di Ken Loach, Costa-Gavras e Sydney Pollack, e la squalifica del film di Claude Sautet, in quanto già distribuito nelle sale.[1]