Filippo Severoli (Faenza, 16 novembre 1762 – Fusignano, 6 ottobre 1822) è stato un generale italiano, nei ranghi dell'Armata d'Italia, poi dell'Esercito del Regno d'Italia e successivamente dell'Esercito imperiale austriaco con il grado di tenente-maresciallo, governatore di Piacenza, conte di Hannover per volontà di Napoleone Bonaparte.
Fu una figura importante della storia faentina e italiana: infatti fu il primo italiano ad avere generali francesi ai suoi ordini e fu considerato da Napoleone in persona il suo miglior generale italiano tanto da conferirgli il titolo di conte di Hannover e da volere il suo nome scolpito (tra i rari generali italiani) nell'Arco di Trionfo a Parigi.
Si sa di certo della sua affiliazione alla massoneria, della quale fece parte dal 1804, e del suo giacobinismo, del quale egli fece sempre sfoggio e vanto. Si dibatte invece sulla sua origine, contesa fra Faenza e Fusignano. A lui fu intitolata la Caserma di San Domenico, che occupava l'ex convento omonimo, distrutta dai bombardamenti il 19 maggio 1944.