In campo cinematografico si definisce in tecnica mista un film realizzato combinando riprese dal vivo e animazione.[1][2]
Con l'avvento dell'animazione digitale, la combinazione di azione dal vivo e animazione è diventata comune e numerosi film hanno incluso grandi quantità di animazioni fotorealistiche animate al computer, come i prequel di Star Wars, la trilogia del Signore degli Anelli e il franchise di Avatar. Questi film non sono generalmente considerati animati a causa del realismo dell'animazione e dell'uso di performance di motion capture, che sono ampiamente basate su performance dal vivo implementando i movimenti e le espressioni facciali degli attori nei loro personaggi.[3] Secondo il critico cinematografico Roger Ebert un film è da considerarsi in tecnica mista solo se la parte animata ricorda un cartone animato e non vuole sembrare realistica.[4]