Il focus group (o gruppo di discussione), che nasce negli Stati Uniti ad opera Herta Herzog[1] negli anni '40 del Novecento, è una tecnica qualitativa utilizzata nelle ricerche delle scienze umane e sociali, in cui un gruppo di persone è invitato a parlare, discutere e confrontarsi riguardo all'atteggiamento personale nei confronti di un tema, di un prodotto, di un progetto, di un concetto, di una pubblicità, di un'idea o di un personaggio. Le domande sono fatte in modo interattivo, infatti, i partecipanti al gruppo sono liberi di comunicare con gli altri membri, seguiti dalla supervisione di un conduttore (in genere il ricercatore o un suo assistente). Nel mondo del marketing, i focus group sono uno strumento importante per l'acquisizione di riscontri riguardo ai nuovi prodotti. In particolare, i focus group permettono alle aziende che desiderano sviluppare, nominare o esaminare un nuovo prodotto di discutere, osservare e/o esaminare il nuovo prodotto, prima che esso sia messo a disposizione del pubblico. Ciò può fornire informazioni rilevanti sull'accettazione del prodotto da parte del suo mercato potenziale.
L'invenzione di questa tecnica qualitativa è stata ingiustamente attribuita a Robert K. Merton, in seguito all'azione del patriarcato sui lavori di Herta Herzog.[2]
Ad oggi, Herta Herzog è stata riconosciuta come una delle più importati sociologhe dei processi comunicativi.