Per fonte primaria s'intende un documento originale, ovvero una fonte d'informazioni "di prima mano" su un dato argomento[1].
La definizione di fonte primaria cambia a seconda della disciplina d'interesse[2]:
L'aggettivo primario non ha caratteristiche qualitative (non significa cioè superiore): la determinazione di una fonte come "primaria", in particolare in storiografia, dipende dal punto di vista assunto da chi la utilizza e non è quindi una qualità intrinseca, né può essere operata solo in base al tipo di documento che si maneggia. Con tale aggettivo ci si riferisce piuttosto alla creazione di tale fonte da parte di contributori "primari" (che fanno cioè parte dell'ambito oggetto di studio).
Particolarmente illuminante in relazione al significato di "fonte primaria" è il confronto con la fonte detta "secondaria", che è un'opera di critica che tratta di un oggetto di storia, come un libro scolastico o un articolo, costruito a partire da una fonte primaria. Così, un monumento è una fonte primaria, mentre un libro che tratta di esso è una fonte secondaria; un diario di guerra è una fonte primaria, così come il racconto di un testimone oculare: lo storico A che lavorerà ad un'opera storiografica, maneggiando queste fonti, produrrà una fonte secondaria; se invece un secondo studioso B vorrà analizzare l'opera dello storico A, le opere di A saranno fonte primaria dello studio di B.