FC Nantes Calcio | |
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Les Canaris (I Canarini), La Maison Jaune (La Casa Gialla), Les Jeaune et Verts (I Gialloverdi) | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Giallo, verde |
Simboli | Canarino |
Inno | Hymne à la Beaujoire Bruno Corgeau[1] |
Dati societari | |
Città | Nantes |
Nazione | Francia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FFF |
Campionato | Ligue 1 |
Fondazione | 1943 |
Proprietario | Waldemar Kita |
Presidente | Waldemar Kita |
Allenatore | Antoine Kombouaré |
Stadio | La Beaujoire-Louis Fonteneau (35 322[2] posti) |
Sito web | www.fcnantes.com |
Palmarès | |
Titoli di Francia | 8 |
Trofei nazionali | 4 Coppe di Francia 3 Supercoppa di Francia 1 Coppa delle Alpi |
Stagione in corso | |
Si invita a seguire il modello di voce |
Il Football Club de Nantes (AFI: /nɑ̃t/ ), meglio noto come FC Nantes o semplicemente Nantes, è una società calcistica francese con sede nella città di Nantes. Milita nella Ligue 1, la massima serie del campionato francese di calcio.
Fondato il 21 aprile 1943 dalla fusione di alcuni club cittadini con il nome Football Club de Nantes, il club ha mantenuto questa denominazione fino al 1992 quando ha cambiato denominazione in Football Club Nantes-Atlantique per poi tornare, nel 2007, al nome precedente. Disputa le gare casalinghe allo stadio La Beaujoire-Louis Fonteneau (37 473 posti).
Nonostante durante l'inizio degli anni duemila il club abbia avuto un brusco calo di prestazioni che l'ha portata a due retrocessioni in seconda divisione nel giro di due anni (nel 2007, interrompendo tra l'altro il primato di permanenza in massima serie, per ora fermo a 44 stagioni, eguagliato dal Paris Saint-Germain nel 2017-18; e nel 2008-09), il Nantes è una delle squadre francesi più titolate, avendo vinto 8 titoli nazionali (al quarto posto nella classifica dei club più vincenti di Francia), 4 coppe nazionali, 3 Supercoppe nazionali e una Coppa di Lega francese, oltre a detenere diversi record del campionato nazionale. Il Nantes ha inoltre acquisito una certa notorietà anche a livello europeo, soprattutto tra gli anni ottanta e gli anni novanta, quando ha dapprima raggiunto la semifinale di Coppa delle Coppe nel 1980, persa contro i futuri campioni del Valencia, e poi quella di Champions League nel 1996, persa anche in questo caso contro la futura vincitrice della manifestazione, la Juventus.