Gabriele (arcangelo)

San Gabriele Arcangelo
Arcangelo Gabriele. José Camarón Bononat. XVIII secolo, Academia de San Carlos, Valencia
 

Arcangelo

 
Venerato daTutte le Chiese che ammettono il culto dei santi
Ricorrenza24 marzo (messa tridentina); 29 settembre[1]; 5 dicembre (Rito ambrosiano)
AttributiAli, giglio, cartiglio con l'iscrizione « Ave Maria » o « Ave gratia plena Dominus tecum » (primo Rinascimento)[2]
Patrono diPortogallo, Diplomazia e comunicazione, Telecomunicazioni

Nelle religioni abramitiche, Gabriele (in ebraico גַּבְרִיאֵל, Gavriʼel; in latino Gabriel; in greco Γαβριήλ?, Gabriḗl; in ebraico tiberiense Gaḇrîʼēl; e in arabo جبريل?, Jibrīl o Jibraeil), il cui nome significa "Potenza di Dio ('El)" o "Dio ('El) è forte", è, nella tradizione biblica, uno degli angeli che sono alla presenza di Yahweh e ne cantano incessantemente le lodi.

  1. ^ Riforma liturgica del Concilio Vaticano II
  2. ^ N. Forti Grazzini (a cura di), Dizionario dei soggetti e dei simboli nell'arte, 2010, p.188.