Galactus

Galactus
Galactus, disegnato da Alan Davis
UniversoUniverso Marvel
Nome orig.Galactus
Lingua orig.Inglese
Autori
EditoreMarvel Comics
1ª app.marzo 1966
1ª app. inFantastic Four (vol. 1[1]) n. 48
Editore it.Editoriale Corno
app. it. inFantastici Quattro n. 44 I serie
Interpretato daRalph Ineson
Voci orig.
Voci italiane
Caratteristiche immaginarie
Alter egoGalan
SessoMaschio
Luogo di nascitaPianeta Taa
Poteri
  • Sensi cosmici illimitati
  • Trasmutazione
  • Controllo della materia fino al livello subatomico
  • Assorbimento, manipolazione, creazione e proiezione di energia di qualsiasi tipo
  • Manipolazione quantica
  • Potere Cosmico illimitato
  • Capacità di rimuovere, diminuire, aumentare o spostare qualsiasi potere o dono
  • Telecinesi
  • Teletrasporto illimitato
  • Polimorfia
  • Controllo mentale illimitato
  • Capacità di aumentare o diminuire massa, densità, peso e dimensioni a piacimento
  • Capacità di creare campi di forza
  • Uso illimitato della magia nera e bianca
  • Capacità di infondere parte del proprio potere in altri organismi
  • Dono della creazione
  • Creazione ed emissione di raggi di energia
  • Immortalità
  • Immunità all'invecchiamento
  • Invulnerabilità
  • Creazione e controllo di buchi neri
  • Onnipotenza quasi illimitata
  • Forza, agilità e resistenza più che sovrumane
  • Volo
  • Telepatia
  • Capacità di creare proiezioni astrali
  • Manipolazione dell'energia cosmica
  • Manipolazione della realtà su scala multiversale
  • Manipolazione del tempo
  • Creazione di illusioni
  • Invisibilità
  • Intangibilità
  • Linguaggio universale
  • Consapevolezza cosmica
  • Necromanzia
  • Può sopravvivere nello spazio aperto
  • Onnipresenza
  • Onniscienza

Galactus, il cui vero nome è Galan, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1966, pubblicato dalla Marvel Comics. È noto come il Divoratore di Mondi o anche il Distruttore. La sua prima apparizione è nella storia L'arrivo di Galactus (The coming of Galactus!) in Fantastic Four (vol. 1[1]) n. 48 del marzo 1966, dove compare dopo l'arrivo di Silver Surfer. Si è classificato quinto nella classifica dell'IGN dei più grandi cattivi nella storia dei fumetti[2].

Ciò che rende la sua presenza un pericolo è il fatto che per nutrirsi deve mangiare continuamente mondi ricchi di vita.

Nonostante questo, Galactus non è un supercattivo. Non prova nessun piacere o rimorso nel nutrirsi di pianeti, semplicemente è il suo ruolo nell'ecosistema cosmico.

Utilizzando la sua astronave, assorbe tutta l'energia vitale presente sulla superficie di essi, per poi convertirla in un determinato tipo che egli stesso possa assorbire. Tra i pianeti distrutti vi è anche quello degli Skrull, che in seguito all'evento si diedero alla guerra e alla conquista di nuovi mondi, specialmente la Terra.

  1. ^ a b Il termine volume è usato in lingua inglese, in questo contesto, per indicare le serie, pertanto Vol. 1 sta per prima serie, Vol. 2 per seconda serie e così via.
  2. ^ Galactus is number 5 - IGN Archiviato il 10 aprile 2012 in Internet Archive.