Ganglio

Ganglio
Micrografia di un ganglio
Un ganglio dorsale da un embrione di pollo
Identificatori
MeSHA08.340
TAA14.2.00.002
FMA5884

Il ganglio (/ˈɡaŋɡljo/) è una struttura nervosa appartenente al sistema nervoso periferico, con l'aspetto di un piccolo rigonfiamento rotondo, dato da un ammasso di pirenofori neuronali e posto lungo il decorso dei nervi (nell'uomo e negli altri mammiferi). Si distinguono i gangli del sistema neurovegetativo o viscerali e quelli sensitivi o encefalospinali.

I primi fungono da stazione intermedia nella trasmissione degli impulsi e contengono neuroni che trasmettono gli impulsi ad altri elementi nervosi (neuroni postgangliari). I gangli sensitivi, invece, si trovano lungo il decorso delle radici dorsali, nei nervi spinali e lungo il primo tratto di alcuni dei nervi cranici; in essi non avviene la ripetizione ma soltanto il transito degli impulsi nervosi, data la natura unipolare dei neuroni contenuti in essi.

  • I gangli sensitivi sono associati al V, VII, IX e X nervo cranico e ai nervi sensitivi che giungono al midollo spinale.
  • I gangli autonomi, invece, mediano gli impulsi del sistema nervoso simpatico inducendo vari effetti, come la contrazione della muscolatura liscia, effetti sulla contrattilità cardiaca e la secrezione di alcune ghiandole.