Germani

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Germani
Espansione dei Germani in Europa centrale
(VIII secolo a.C.-I secolo d.C.):

     Insediamenti prima del 750 a.C.

     nuovi insediamenti dal 750 a.C. al 1 d.C.

     nuovi insediamenti fino al 100 d.C.

     nuovi insediamenti dopo il 100 d.C.

 
Nomi alternativiPopoli germanici
Sottogruppi
Luogo d'origineScandinavia meridionale, Jutland
PeriodoEtnogenesi nel I millennio a.C.
LinguaLingue germaniche
Distribuzione
Europa settentrionale (Germania Magna e Scandinavia)

Il termine Germani (chiamati anche Teutoni o, per sineddoche, Goti) indica un insieme di popoli parlanti lingue germaniche, nati dalla fusione fra gruppi etnici di origine indoeuropea e gruppi etnici autoctoni di origine paleo-mesolitica e neolitica nella loro patria originaria (Scandinavia meridionale, Jutland, odierna Germania settentrionale), che, dopo essersi cristallizzati in un'unica compagine, a partire dai primi secoli del I millennio si diffusero fino a occupare un'ampia area dell'Europa centro-settentrionale, dalla Scandinavia all'alto corso del Danubio e dal Reno alla Vistola. Da qui, a partire soprattutto dal III secolo, numerose tribù germaniche migrarono in molteplici ondate verso ogni direzione, toccando gran parte del continente europeo e arrivando fino in Nordafrica e in Nordamerica.

Dopo il periodo delle migrazioni i popoli germanici attraversarono un nuovo periodo di etnogenesi dal quale emersero alcune nazioni odierne[1]: i popoli scandinavi (Danesi, Faroesi, Islandesi, Norvegesi, Svedesi); i popoli tedeschi federati (compresi gli Austriaci e gli Svizzeri Alemanni); i popoli franconi (Fiamminghi, Olandesi, Lussemburghesi); e i popoli di matrice anglo-frisone (Frisoni, Inglesi)[2], sebbene il lascito dei Germani sia presente in tutta Europa, anche in nazioni che non parlano lingue germaniche dove vari popoli germanici (Franchi, Burgundi, Goti, Longobardi, etc.) si fusero con le popolazioni locali non germaniche, dai paesi del Mediterraneo, alla Francia dove essi assunsero la lingua gallo-romanza locale, alla Russia (Variaghi).

Dall'età moderna furono soprattutto gruppi germanici, almeno in origine, a fondare colonie nell'America del nord (Le 13 colonie Britanniche) e in altre zone non europee. Da questo periodo in poi elementi culturali originariamente propri di gruppi germanici, quali la lingua inglese e la religione protestante che fu creata in ambito germanico nel XVI secolo, si sono diffusi in tutto il mondo anche tra popolazioni non germaniche.

  1. ^ Carl Waldman e Catherine Catherine, Encyclopedia of European Peoples, New York, Infobase Publishing, 2006, p. xii, ISBN 1-4381-2918-1. URL consultato il 25 maggio 2013.
  2. ^ James Minahan, One Europe, many nations: a historical dictionary of European national groups, Westport (Connecticut), Greenwood Publishing Group, 2000, p. 769, ISBN 0-313-30984-1. URL consultato il 25 maggio 2013.