Gheorghe Gheorghiu-Dej

Gheorghe Gheorghiu-Dej
Gheorghe Gheorghiu-Dej nel febbraio 1948

Segretario generale del Partito dei Lavoratori Rumeni
Durata mandatoottobre 1944 –
19 aprile 1954
PredecessoreȘtefan Foriș
SuccessoreGheorghe Apostol

Durata mandato30 settembre 1955 –
19 marzo 1965
PredecessoreGheorghe Apostol
SuccessoreNicolae Ceaușescu

Presidente del Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Rumena
Durata mandato21 marzo 1961 –
19 marzo 1965
Capo del governoIon Gheorghe Maurer
PredecessoreIon Gheorghe Maurer
(Presidente del Presidium della Grande Assemblea Nazionale)
SuccessoreChivu Stoica

Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Popolare Rumena
Durata mandato2 giugno 1952 –
2 ottobre 1955
PresidentePetru Groza
PredecessorePetru Groza
SuccessoreChivu Stoica

Primo vicepresidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Popolare Rumena
Durata mandato15 aprile 1948 –
2 giugno 1952
Capo del governoPetru Groza
PredecessoreGheorghe Tătărescu

Ministro dell'industria e del commercio
Durata mandato1º dicembre 1946 –
14 aprile 1948
Capo del governoPetru Groza
PredecessorePetre Bejan

Ministro dei lavori pubblici
Durata mandato6 marzo 1945 –
30 novembre 1946
Capo del governoPetru Groza
PredecessoreVirgil Solomon
SuccessoreIon Gh. Vantu

Ministro delle comunicazioni
Durata mandato4 novembre 1944 –
30 novembre 1946
Capo del governoConstantin Sănătescu
Nicolae Rădescu
Petru Groza
SuccessoreNicolae Profiri

Dati generali
Partito politicoPartito Comunista Rumeno
ProfessioneFerroviere

Gheorghe Gheorghiu-Dej [ˈge̯orɡe ˈge̯orɡju ˈdeʒ] (Bârlad, 8 novembre 1901Bucarest, 19 marzo 1965) è stato un politico rumeno, Fu capo dello Stato dal 21 marzo 1961 al 18 marzo 1965.

In gioventù si distinse per la militanza sindacale, per la quale fu incarcerato per diversi anni fino alla fine della seconda guerra mondiale. Durante il suo mandato mantenne le distanze dall'Unione Sovietica nella politica economica e internazionale, conferendo allo Stato una certa indipendenza che si accentuò con l'allontanamento delle ultime truppe sovietiche nel 1958. Morì di cancro ai polmoni nel marzo 1965 e il suo sostituto come segretario generale fu Nicolae Ceaușescu.

Sotto il suo governo, la Romania era considerata uno degli alleati più fedeli dell'Unione Sovietica, anche se Gheorghiu-Dej era parzialmente nervoso per la rapida politica di destalinizzazione avviata da Nikita Khrushchev alla fine degli anni 50. Gheorghiu-Dej intensificò le relazioni commerciali tra la Romania ed i paesi occidentali.