Giacomo il Maggiore

San Giacomo il Maggiore
San Giacomo il Maggiore, olio su tela del (1634 circa) di Jusepe de Ribera
 

Apostolo e martire

 
NascitaBetsaida, ?
MorteGerusalemme, 44
Venerato daTutte le Chiese che ammettono il culto dei santi
Santuario principaleCattedrale di Santiago di Compostela, Santiago di Compostela
Ricorrenza25 luglio
AttributiBastone, bisaccia, bordone da pellegrino, cappello da pellegrino, conchiglia, libro, spada e stendardo.
Patrono diCamaro Superiore, Saviano, Spino D'Adda,Santiago di Compostela, Capizzi, San Giorgio Morgeto, Diocesi di Caltagirone, Diocesi di Pistoia, Cile, Croazia, Guatemala, Lauria, Nicaragua, Spagna, cavalleria dell'esercito spagnolo, Cicala, Bianchi, San Giacomo d'Acri, Mandas, Casalnuovo di Napoli (Napoli) Soleminis, Cornaredo, Fuscaldo, calzettai, cappellai, cavalieri, droghieri, farmacisti, pellegrini, profumieri, soldati, veterinari e viaggiatori
Viene invocato contro i reumatismi, per la benedizione e la protezione dei raccolti e per il bel tempo atmosferico

Giacomo il Maggiore, detto anche Giacomo di Zebedeo (Betsaida, ... – Gerusalemme, 44), fa parte del gruppo dei dodici apostoli di Gesù, secondo quanto riportato dai Vangeli e dagli Atti degli Apostoli. È detto «Maggiore» per distinguerlo dall'apostolo omonimo, Giacomo di Alfeo, detto «Minore». C'è poi un terzo Giacomo, detto "il fratello di Gesù" o "il fratello del Signore", che qualcuno fa coincidere con Giacomo di Alfeo il Minore; ma la cosa è molto dibattuta.

Figlio di Zebedeo e di Salome, era il fratello di Giovanni apostolo; secondo i vangeli sinottici Giacomo e Giovanni erano assieme al padre sulla riva del lago quando Gesù li chiamò per seguirlo[1]. Stando al Vangelo secondo Marco, Giacomo e Giovanni furono soprannominati da Gesù Boanerghes, «figli del tuono»,[2] Giacomo fu uno dei tre apostoli che assistettero alla trasfigurazione di Gesù.[3] Secondo gli Atti degli Apostoli fu il primo apostolo martire e fu messo a morte dal re Erode Agrippa I.[4]

È venerato da tutte le Chiese cristiane che riconoscono il culto dei santi.

  1. ^ Marco, Mc 1,19-20, su laparola.net.; Matteo, Mt 4,21-22, su laparola.net.
  2. ^ Marco, Mc 3,17, su laparola.net.. Per il significato di questa espressione, vedere box apposito.
  3. ^ Marco, Mc 9,2-8, su laparola.net.; Matteo, Mt 17,1-9, su laparola.net.; Luca, Lc 9,28-36, su laparola.net..
  4. ^ Atti, At 12,1-2, su laparola.net.