Giovanna d'Arco

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Giovanna d'Arco
Pittura del 1900 circa[1] (Parigi, Centre Historique des Archives Nationales, AE II, 2490).
SoprannomeLa Pulzella
NascitaDomrémy, 6 gennaio 1412[N 1][N 2]
MorteRouen, 30 maggio 1431
Cause della morteBruciata sul rogo
ReligioneCattolicesimo
Dati militari
Paese servito Regno di Francia
Anni di servizio1428 - 1430
GuerreGuerra dei cent'anni
BattaglieAssedio di Orléans
Battaglia di Jargeau
Battaglia di Meung-sur-Loire
Battaglia di Beaugency
Battaglia di Patay
Battaglia di Compiègne
FamigliaFiglia di Jacques d'Arc e di Isabelle Romée; tre fratelli e una sorella: Jacques, Jean, Pierre e Catherine
[2]
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Santa Giovanna d'Arco
Giovanna d'Arco all'incoronazione del re Carlo VII nella cattedrale di Reims, olio su tela di Jean-Auguste-Dominique Ingres (1854; Parigi, Museo del Louvre).
 

Vergine e mistica

 
NascitaDomrémy, 6 gennaio 1412[N 1][N 2]
MorteRouen, 30 maggio 1431
Venerata daChiesa cattolica
BeatificazioneBasilica di San Pietro, 18 aprile 1909 da papa Pio X
CanonizzazioneBasilica di San Pietro, 16 maggio 1920 da papa Benedetto XV
Ricorrenza30 maggio
Attributiarmatura, spesso a cavallo; vessillo
Patrona diFrancia, guide, telegrafia e radio

Giovanna d'Arco, detta la pulzella d'Orléans (in francese Jeanne d'Arc, in francese medio Jehanne Darc,[3][4] pronuncia: /ʒə.ˈanə dark/; Domrémy, 6 gennaio 1412[5][6][7][8][N 1][N 2]Rouen, 30 maggio 1431), è un'eroina nazionale francese. Beatificata nel 1909, è stata proclamata santa da papa Benedetto XV nel 1920.

Recuperò alla Francia parte del territorio caduto in mano agli inglesi durante la Guerra dei cent'anni, contribuendo a risollevarne le sorti, guidando vittoriosamente le armate francesi contro quelle inglesi. Catturata dai Borgognoni davanti a Compiègne, Giovanna fu venduta agli inglesi da Giovanni di Lussemburgo, vassallo del re d'Inghilterra. Questi la sottoposero a processo per eresia, al termine del quale fu condannata al rogo e arsa viva il 30 maggio 1431. Nel 1456 papa Callisto III, al termine di una seconda inchiesta, dichiarò la nullità di tale processo.

Beatificata nel 1909 da Pio X e canonizzata nel 1920 da Benedetto XV, nel 1922 Giovanna fu proclamata santa patrona della Francia.

  1. ^ (FR) Philippe Contamine, «Remarques critiques sur les étendards de Jeanne d'Arc», in Francia - Forschungen zur westeuropäischen Geschichte, vol. 34, n. 1, Ostfildern, Jan Thorbecke Verlag, 2007, pp. 199-200, DOI:10.11588/fr.2007.1.45032.
  2. ^ Cardini, 1999, p. 31.
  3. ^ (EN) Giovanna d'Arco, in Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  4. ^ (ENFR) Joan of Arc, su geniusrevive.com, Genvive, 11 giugno 2017. URL consultato il 4 luglio 2020.
  5. ^ (FR) Marius Sepet, «Observations critiques sur l'histoire de Jeanne d'Arc. La lettre de Perceval de Boulainvilliers», in Bibliothèque de l'École des chartes, t. 77, Paris, Librairie Alphonse Picard et fils, 1916, pp. 439-447.
  6. ^ (FR) Colette Beaune, Jeanne d'Arc, Paris, Perrin, 2004, pp. 26-30.
  7. ^ (FR) Olivier Bouzy, Jeanne d'Arc en son siècle, Paris, Fayard, 2013, pp. 91-93.
  8. ^ (FR) Gerd Krumeich, «La date de la naissance de Jeanne d'Arc», in Catherine Guyon e Magali Delavenne (a cura di), De Domrémy... à Tokyo: Jeanne d'Arc et la Lorraine: actes du colloque universitaire international, Domrémy et Vaucouleurs, 24-26 mai 2012, collana «Archéologie, espaces, patrimoines», Nancy, Presses universitaires de France, 2013, pp. 21-31.


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