Giovanni Verga

Giovanni Verga

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato11 dicembre 1920 –
27 gennaio 1922
Legislaturadalla XXV (nomina 3 ottobre 1920) alla XXVI
Gruppo
parlamentare
Indipendente
Tipo nominaCategoria: 20
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politico
ProfessioneScrittore
FirmaFirma di Giovanni Verga

Giovanni Carmelo Verga di Fontanabianca (Catania, 2 settembre 1840[1][2]Catania, 27 gennaio 1922) è stato uno scrittore, drammaturgo e politico italiano, considerato il maggior esponente della corrente letteraria del Verismo[1].

Di nobili natali[3], visse in un ambiente di tradizioni liberali. Si dedicò inizialmente alla scrittura di romanzi avventurosi su influsso delle opere di Dumas padre[4] e in seguito ad altri di argomento passionale tra cui Storia di una capinera, che riscosse un discreto successo. Si trasferì a Firenze nel 1869 e tre anni dopo a Milano, dove frequentò circoli letterari conoscendo Arrigo Boito e Giuseppe Giacosa. Con la novella Rosso Malpelo[5] si attuò la sua adesione al Verismo, che lo condusse a scrivere due fra i più notevoli romanzi della letteratura italiana: I Malavoglia (1881), la sua opera più completa, e Mastro-don Gesualdo (1889).[4]

La nuova concezione verista di Verga pose il cardine dell'opera letteraria sulla "sparizione" dell'autore, facendo in modo che nella narrazione i fatti si sviluppassero da soli, come per una necessità spontanea.[6] Il linguaggio di Verga è rude e spoglio come un riflesso del mondo che rappresenta, fatto sia di povera gente come ne I Malavoglia, sia di ricchi come in Mastro-don Gesualdo, tutti comunque dei "vinti" nella lotta quotidiana della vita.

Lo scrittore si occupò anche di teatro, sceneggiando alcune sue novelle di cui la più famosa è Cavalleria rusticana, musicata in seguito da Pietro Mascagni. Verga divenne Senatore del Regno d'Italia nel 1920 su nomina del re Vittorio Emanuele III.

  1. ^ a b Vérga, Giovanni, su treccani.it. URL consultato il 16 giugno 2023.
  2. ^ Senato della Repubblica [collegamento interrotto], su notes9.senato.it.
  3. ^ Giuseppe Paternò, Giovanni Verga: scrittore, romanzier, novelliere, Etna, 1964. URL consultato il 17 maggio 2021.
  4. ^ a b Ettore Allodoli, Giovanni Buti, Storia della letteratura italiana, Sandron, Firenze, 1963.
  5. ^ Carla Virzì, Maturità 2022, polemiche per la traccia su Verga. L'accusa: 'Nedda' non è verista, alunni chiamati a dimostrare l'indimostrabile e ad asserire falsità. Ma è davvero così?, su Tecnica della Scuola, 26 giugno 2022. URL consultato il 26 gennaio 2023.
  6. ^ La Nuova Enciclopedia della Letteratura, Garzanti Editore, Milano, 1985