Golden Foot

Golden Foot
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Sport Calcio
Fondazione2003
Assegnato aRiconoscimento alla carriera per calciatori e calciatrici di almeno 28 anni
DetentoreArgentina (bandiera) Lautaro Martínez (maschile)
Giappone (bandiera) Saki Kumagai (femminile)
L'impronta dei piedi di Francesco Totti, vincitore nel 2010, nella Promenade dei Campioni a Montecarlo

Il Golden Foot è un premio internazionale destinato a calciatori che abbiano compiuto almeno 28 anni, i quali si siano distinti per i loro risultati sportivi, sia a livello individuale che di squadra, e per la loro personalità.

Viene assegnato annualmente ad un giocatore in attività in base alle votazioni del pubblico effettuate via web tramite il sito ufficiale della manifestazione, su un pool di 10 candidati selezionati da un'apposita giuria composta da giornalisti di ogni parte del mondo. Sono inoltre premiati su speciale invito anche grandi campioni del passato.

I vincitori lasciano l'impronta dei propri piedi sulla Champions Promenade, una particolare Walk of Fame in stile Hollywood Boulevard sul lungomare del Principato di Monaco, e proprio per questo motivo il premio può essere vinto solo una volta per ogni giocatore.

Il primo vincitore è stato, nel 2003, l'allora giocatore del Brescia e a lungo protagonista della nazionale italiana, Roberto Baggio, che ha lasciato le proprie impronte assieme ad Eusébio, Just Fontaine, Diego Armando Maradona e Gianni Rivera, i primi ad entrare nelle Leggende del calcio del Golden Foot. Nell'edizione del 2011 invece, il capitano argentino dell'Inter, Javier Zanetti, è stato il primo giocatore ad essere nominato per la vittoria finale del Golden Foot e contemporaneamente ad entrare nelle leggende.[1]

  1. ^ Montecarlo: Zanetti tra le leggende del calcio, su inter.it. URL consultato l'11 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2011).