Governo Netanyahu VI

Governo Netanyahu VI
StatoIsraele (bandiera) Israele
Capo del governoBenjamin Netanyahu
(Likud)
CoalizioneLikud
Ebraismo della Torah Unito
Shas
Partito Sionista Religioso
Otzma Yehudit
Noam

Partecipazione aggiunta per il periodo bellico:
Partito di Unità Nazionale (2023-2024)
Nuova Speranza[1]
(2023-giu. 2024; sett. 2024-)

Giuramento29 dicembre 2022[2]

Il governo Netanyahu VI è il 37º ed attuale governo d'Israele, il sesto sotto la guida di Benjamin Netanyahu.

Definito da molti, a livello politico, come “l’esecutivo più a destra della storia del paese”[3], esso è nato come regolare governo civile di coalizione dopo le elezioni del novembre 2022, sebbene sia successivamente mutato, in seguito allo scoppio nell'ottobre del 2023 di un pesante conflitto armato contro Hamas presso la Striscia di Gaza (poi allargatosi successivamente anche ad una generale guerra per procura contro Hezbollah, Huthi ed Iran), in un governo di guerra, al fine di gestire al meglio la grave situazione in condizioni sopraelevate dalla partigianeria politica, fino a tornare, nel 2024, un governo civile con deroghe e prerogative esecutive di emergenza all’ordinaria gestione degli affari riguardanti la tematica bellica.

Composto da 32 ministri (nella sua formazione iniziale), è stato ab origine sostenuto da una coalizione formata da Likud, Ebraismo della Torah Unito, Shas, Partito Sionista Religioso, Otzma Yehudit e Noam, cui si è aggiunto, fino al 2024 e nel contesto bellico, il Partito di Unità Nazionale (compresa la sua fazione Nuova Speranza, rientrata successivamente come partito autonomo dopo essere inizialmente uscita), portando il governo ad un totale massimo di 38 ministri, di cui 6 nominati in stato d'assedio.

  1. ^ All’interno del Partito di Unità Nazionale fino al 25 marzo 2024.
  2. ^ Data di formazione iniziale civile del governo; Dal 12 ottobre 2023 al 17 giugno 2024, infatti, l’esecutivo civile è stato integrato da un governo di guerra e di unità nazionale (limitatamente all'ambito bellico), istituito come entità proto-parallela con la dichiarazione dello stato d'assedio, mentre da quella data, pur rimanendo in uno stato emergenziale, esso è tornato ad essere civile, sebbene con alcune deroghe e prerogative esecutive di emergenza sulla gestione degli affari nazionali.
  3. ^ (EN) Benjamin Netanyahu sworn in as leader of Israel's likely most right-wing government ever, CNN, 29 dicembre 2022 (archiviato il 28 febbraio 2023).