Il Governo Spadolini I è stato il trentanovesimo esecutivo della Repubblica Italiana, il quarto dell'VIII legislatura.
Il governo rimase in carica dal 28 giugno 1981[1][2][3] al 23 agosto 1982[4][5] per un totale di 421 giorni, ovvero 1 anno, 1 mese e 26 giorni.
Il governo ottenne la fiducia dal Senato il 9 luglio 1981 con 182 voti a favore e 124 contrari.
Il governo ottenne la fiducia dalla Camera l'11 luglio 1981 con 369 voti a favore e 247 contrari[6].
Cadde per il rigetto di un decreto petrolifero da parte del parlamento, a causa di "franchi tiratori" della DC. Spadolini si dimise, il 7 agosto 1982[7].
- ^ 28 giugno 1981 Giuramento dei componenti del 1° Gabinetto Spadolini, su archivio.quirinale.it.
«16,00..Il Segretario generale legge la premessa del giuramento. Subito dopo il Presidente del Consiglio dei ministri legge la formula del giuramento e firma le due copie dei verbali che, controfirmate dal Presidente della Repubblica e, successivamente, dal Segretario generale e dal Consigliere Militare nella loro qualità di testimoni, vengono quindi ritirate dal Capo del Servizio Affari Giuridici e Rapporti con gli Organi Costituzionali.»
- ^ Varato il governo Spadolini Subito al lavoro sulla scala mobile, in Stampa Sera, 29 giugno 1981.
- ^ Nicola D'Amico, Non sarà di bronzo, ma resisterà, in Corriere della Sera, pagina 2, 29 giugno 1981.
- ^ Con Spadolini gli stessi ministri, su archiviolastampa.it, 24 agosto 1982.
- ^ Comunicato concernente la formazione del Governo, in "Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana", "Serie generale", n. 236, 27 agosto 1982, pp. 6102-6103.
- ^ Camera dei deputati, VIII legislatura, Resoconto stenografico, Sabato 11 luglio 1981, p. 31146. (PDF), su documenti.camera.it.
- ^ Spadolini lascia, avrà il reincarico?, in La Stampa, 7 agosto 1982.