HTTP/2 (originariamente chiamato HTTP/2.0) è la nuova versione del protocollo di rete HTTP usato dal World Wide Web. È basato su SPDY. HTTP/2[1] è stato sviluppato dal Working Group Hypertext Transfer Protocol (httpbis) dell'Internet Engineering Task Force[2]. HTTP/2 sarebbe la prima nuova versione del protocollo HTTP dalla nascita di HTTP 1.1, il quale è standard RFC 2616 nel 1999. Il Working Group ha presentato HTTP/2 allo IESG proponendolo come standard nel dicembre 2014.[3]
Gli sforzi effettuati per la standardizzazione sono una risposta allo SPDY, un protocollo HTTP-compatibile sviluppato da Google[4] e supportato in Chrome, Opera, Firefox, Internet Explorer 11, Safari, e Amazon Silk.[5]
- ^ (EN) M. Thomson (ed.), M. Belshe e R. Peon, Hypertext Transfer Protocol version 2 - draft-ietf-httpbis-http2-16, su ietf.org, HTTPbis Working Group. URL consultato l'11 febbraio 2015.
- ^ (EN) Hypertext Transfer Protocol Bis (httpbis) - Charter, su datatracker.ietf.org, IETF, 2012.
- ^ (EN) Raymor, Brian, Wait for it – HTTP/2 begins Working Group Last Call!, su msopentech.com, Microsoft Open Technologies, 7 agosto 2014. URL consultato il 7 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
- ^ (EN) Sebastian Anthony, S&M vs. SPDY: Microsoft and Google battle over the future of HTTP 2.0, su extremetech.com, ExtremeTech, 28 marzo 2012.
- ^ (EN) Can the rise of SPDY threaten HTTP?, su blog.restlet.com, Restlet, 2011. URL consultato il 18 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).