Horatio Nelson

Horatio Nelson, I visconte Nelson
Nelson ritratto da Lemuel Abbott
NascitaBurnham Thorpe, 29 settembre 1758
MorteCapo Trafalgar, 21 ottobre 1805
Cause della morteColpito da un cecchino francese
Luogo di sepolturaCattedrale di St. Paul
Dati militari
Paese servitobandiera Regno di Gran Bretagna
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Forza armata Royal Navy
Anni di servizio1771-1805
GradoVice Admiral of the White
FeritePerdita della vista dall'occhio destro (1794)
Perdita del braccio destro (1797)
GuerreGuerra d'indipendenza americana
Prima coalizione
Seconda coalizione
Terza coalizione
CampagneCampagna d'Egitto
BattaglieBattaglia di Copenaghen
Battaglia di Capo San Vincenzo
Battaglia del Nilo
Battaglia di Trafalgar
Nemici storiciFrancia (bandiera) Francia
DecorazioniCavaliere dell'Ordine del Bagno
Frase celebre"l'Inghilterra si aspetta che ogni uomo faccia il suo dovere"
voci di militari presenti su Wikipedia

Lord Horatio Nelson, I visconte Nelson e I duca di Bronte (Burnham Thorpe, 29 settembre 1758Capo Trafalgar, 21 ottobre 1805), è stato un ammiraglio britannico.

Per le sue vittorie nelle tre grandi battaglie navali in cui era comandante in capo, è ancora oggi ricordato come uno dei più amati e celebrati eroi nazionali d'Inghilterra. Ma non mancano nella sua vita episodi controversi, come la parte avuta negli orrori[1] seguiti alla fine della Repubblica Napoletana nel 1799.

Il suo ruolo di Eroe Nazionale dell'Impero britannico, vittorioso in importanti battaglie, ha attirato su di sé l'attenzione di numerosi biografi, la maggior parte dei quali si è limitata a riproporre la consolidata biografia ufficiale, edita pochi anni dopo la morte con la collaborazione interessata del fratello di Nelson e di numerosi esponenti governativi. Recentemente alcune opere (specialmente il libro di Terry Coleman) hanno dedicato maggior attenzione a documenti ancora disponibili dai quali è possibile risalire ad un Nelson meno "agiografico". Lord Nelson è considerato uno dei più famosi eroi britannici.[senza fonte]

  1. ^ Ernle Bradford, Horatio Nelson - l'uomo e l'eroe Milano, Mursia, 1981 pag. 244, ma passim pagg. 239-248