I tre caballeros

I tre caballeros
Titolo originale
Titolo originaleThe Three Caballeros
Lingua originaleinglese, spagnolo, portoghese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1944
Durata71 min
Rapporto1,37:1
Genereanimazione, commedia, fantastico, musicale
RegiaRegista Supervisore: Norman Ferguson
Registi sequenze: Clyde Geronimi, Jack Kinney, Bill Roberts, Harold Young
SceneggiaturaHomer Brightman, Ernest Terrazas, Ted Sears, Bill Peet, Ralph Wright, Elmer Plummer, Roy Williams, William Cotrell, Del Connell, James Bodrero
ProduttoreWalt Disney
Casa di produzioneWalt Disney Productions
Distribuzione in italianoRKO Radio Films
FotografiaRay Rennahan
MontaggioDonald Halliday
Effetti specialiUb Iwerks, Joshua Meador, George Rowley, Ed Aardal, John McManus
MusicheCharles Wolcott, Edward H. Plumb, Paul J. Smith,
ScenografiaRichard Irvine (live-action), Don DaGradi, Yale Gracey, Hugh Hennesy, Herbert Ryman, McLaren Stewart, John Hench, Charles Philippi
Art directorMary Blair, Ken Anderson, Robert Cormack
AnimatoriWard Kimball, Fred Moore, Eric Larson, John Lounsbery, Les Clark, Milt Kahl, Hal King, Bill Justice, Frank Thomas, Ollie Johnston, Harvey Toombs, Milt Neil, Bob Carlson, Marvin Woodward, John Sibley, Don Patterson
SfondiAl Dempster, Art Riley, Ray Huffine, Don Douglass, Claude Coats
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

I tre caballeros (The Three Caballeros) è un film d'animazione del 1944 diretto da Norman Ferguson mentre Clyde Geronimi, Jack Kinney e Bill Roberts diressero le sequenze. È prodotto da Walt Disney Productions. Il film debuttò a Città del Messico il 21 dicembre 1944, mentre uscì negli Stati Uniti il 3 febbraio 1945 e in Italia il 14 luglio 1949. È il settimo Classico Disney e narra un'avventura attraverso l'America Latina combinando live-action e animazione (tecnica mista). Questo è il secondo dei film collettivi della Disney degli anni quaranta.

Nel film appaiono diverse stelle latino-americane del periodo tra cui la cantante brasiliana Aurora Miranda e le artiste messicane Dora Luz e Carmen Molina.

Come il precedente Saludos Amigos (1942), il film è stato prodotto come parte della politica di buon vicinato con l'America Latina commissionata dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America. Tuttavia il film rende meno ovvio il messaggio propagandistico puntando sull'immaginazione degli animatori. Il lungometraggio vede ancora una volta protagonista Paperino che nel corso del film è affiancato dal vecchio amico José Carioca, il pappagallo fumatore di sigaro da Saludos Amigos che rappresenta il Brasile, e in seguito da un nuovo amico nella persona del gallo pistolero Panchito Pistoles in rappresentanza del Messico.

Il film ricevette due nomination all'Oscar nel 1946: migliore colonna sonora e miglior sonoro (C. O. Slyfield).[1][2]

Negli Stati Uniti il film fu pesantemente modificato e riedito il 15 aprile 1977 in forma di cortometraggio per accompagnare una riedizione de L'incredibile furto di Mr. Girasole, mentre in Italia venne riedito (integralmente) nel 1955 e 1959.

  1. ^ The 18th Academy Awards (1946) Nominees and Winners, su oscars.org. URL consultato il 16 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  2. ^ Academy Awards Database http://awardsdatabase.oscars.org/ampas_awards/DisplayMain.jsp?curTime=1283868043480[collegamento interrotto]