Individuo (dal latino individuus, parola composta dal prefisso in - privativo e dividuus, «diviso») è il lemma corrispondente alla traduzione latina, fatta per la prima volta da Cicerone, del termine greco ἄτομος: (composto di ἀ- privativo e tema di τέμνω, «tagliare»). Individuo, quindi, vuol dire indivisibile ed è usato in filosofia per indicare che ogni singolo essere ha caratteristiche tali (un'individualità) che lo rendono unico e lo differenziano da tutti gli altri esseri della stessa specie.[1]