Ipermetropia

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Ipermetropia
Nell'occhio ipermetrope, essendo accorciato, l'immagine nitida si formerebbe oltre la retina. La lente corregge il difetto accorciando il fuoco.
Specialitàoptometria e oftalmologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-10H52.0
MeSHD006956
MedlinePlus001020

L'ipermetropia è un difetto ottico (ametropia) per la quale i raggi di luce provenienti da oggetti posti all'infinito, anziché arrivare correttamente sulla retina dell'occhio, si focalizzerebbero in una zona dietro di essa. La visione risulterebbe così fuori fuoco sia da lontano, sia soprattutto da vicino, tuttavia l’occhio, quando il difetto è lieve e comunque solo fino alla prima età adulta, riesce a correggere naturalmente il difetto attivando perennemente il meccanismo di accomodamento, in modo tale da portare il fuoco correttamente sulla retina. In questo modo la visione risulta chiara e nitida come in un occhio normale (emmetrope), ma sforzando continuamente la vista che risulterà così spesso affaticata, in particolare nell’applicazione da vicino. Con l’avanzare degli anni comunque, a ipermetropia invariata, la visione corretta sarà sempre più faticosa già da lontano e ancor più difficoltosa se non impossibile da vicino.