Iperuranio

Gruppo di figure che dimorano nella sede della Sapienza divina raffigurata in forma di cervello, la cui anatomia è mimetizzata in questo dettaglio della Creazione di Adamo di Michelangelo[1]

L'Iperuranio, o mondo delle idee, è un concetto proprio di Platone espresso nel Fedro. La dottrina delle idee a esso collegata era già stata illustrata dall'autore nel dialogo Repubblica, considerato dai critici precedente al Fedro.

Secondo Platone l'Iperuranio è quella zona al di là del cielo (da cui il nome) dove risiedono le idee. Dunque l'iperuranio è quel mondo oltre la volta celeste che è sempre esistito in cui vi sono le idee immutabili e perfette, raggiungibile solo dall'intelletto, non tangibile dagli enti terreni e corruttibili. È importante notare come nella cultura classica la volta celeste rappresentasse il limite estremo del luogo fisico: la definizione di "oltre la volta celeste", dunque, porta l'iperuranio in una dimensione metafisica, aspaziale e atemporale, ovvero puramente spirituale.

  1. ^ Benjamin Blech, I segreti della Sistina, BUR, 2013.