Isabella d'Aragona (1271)

Isabella d'Aragona
Isabella d’Aragona in un dipinto dello studio di Francisco de Zurbarán del 1630 circa
Regina consorte del Portogallo
In carica24 giugno 1282 –
7 gennaio 1325
PredecessoreBeatrice di Castiglia e Guzmán
SuccessoreBeatrice di Castiglia
NascitaSaragozza, 4 gennaio 1271
MorteEstremoz, 4 luglio 1336
Luogo di sepolturaMonastero di Santa Clara-a-Nova, Coimbra
Casa realeCasa d'Aragona per nascita
Casa portoghese di Borgogna per matrimonio
PadrePietro III di Aragona
MadreCostanza II di Sicilia
ConsorteDionigi del Portogallo
FigliCostanza
Alfonso
ReligioneCattolicesimo
Sant'Elisabetta del Portogallo[1]
Sant'Elisabetta di Portogallo, quadro di José Gil de Castro, 1820 (Santiago del Cile, Museo Colonial de San Francisco)
 

Regina consorte del Portogallo

 
NascitaSaragozza, 4 gennaio 1271
MorteEstremoz, 4 luglio 1336
Venerata daChiesa cattolica
Canonizzazione24 giugno 1625 dal papa Urbano VIII
Ricorrenza4 luglio

8 luglio (messa tridentina)

Attributifiori, bastone da pellegrina, rosario, abito da francescana
Patrona diammalati ed enologi

Isabella d'Aragona, conosciuta anche come sant'Elisabetta del Portogallo (Isabel in aragonese e in portoghese, Elisabet in catalano) (Saragozza, 4 gennaio 1271Estremoz, 4 luglio 1336), è stata regina consorte del Portogallo e dell'Algarve dal 1282 al 1325. Fu proclamata santa nel 1625 dal papa Urbano VIII.

  1. ^ in portoghese Santa Isabel de Aragão.