Isolatore elettrico

In ingegneria elettrica gli isolatori elettrici sono dei componenti installativi costituiti da materiale isolante che ostacola il flusso delle cariche elettriche. Gli isolanti hanno una scarsa conduttività elettrica, e pertanto risultano idonei per l'isolamento elettrico. Quanto più elevata è la loro resistenza specifica tanto migliore è la loro proprietà di isolare. Così il vetro, in qualità di isolante, ha una resistenza specifica di

mentre, per confronto, il rame, in quanto buon conduttore, ha una resistenza specifica di

Le caratteristiche degli isolanti possono venire condizionate da variabili ambientali quali la temperature e l'umidità. Normalmente la conduttività di un isolante si altera limitatamente col variare della temperatura. L'umidità invece può ridurre l'efficienza di un isolante a tale punto da annullarne la sua prerogativa. L'aria come isolante ne è un esempio. Con un cavo ad alta tensione a 380 kV l'aria asciutta isola in modo efficace fino ad una distanza di 50 centimetri. Con l'aumentare dell'umidità questa distanza può diventare di parecchi metri (vedasi rigidità dielettrica). Isolanti e semiconduttori devono essere fondamentalmente distinti. Anche i semiconduttori hanno sovente una modesta conduttività. Però questa aumenta rapidamente quando il semiconduttore si riscalda.