Isole Diomede Diomede Islands Острова Диомида | |
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Un'immagine satellitare delle Isole Diomede nel luglio 2006 | |
Geografia fisica | |
Localizzazione | stretto di Bering (Mare di Bering) |
Coordinate | 65°46′00.73″N 168°59′40.02″W |
Superficie | 35 km² |
Geografia politica | |
Stato | Russia Stati Uniti |
Soggetto federale/Stato | Čukotka Alaska |
Demografia | |
Abitanti | 147 (2005) |
Densità | 4,2 ab./km² |
Cartografia | |
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Le Isole Diomede (in russo Oстрова́ Диомида?, Ostrova Diomida; in inglese Diomede Islands) sono due isole rocciose situate nel mezzo dello stretto di Bering. Il loro territorio è suddiviso tra Asia e America, più precisamente tra Russia e Stati Uniti d'America; curiosamente, sono anche soggette a due fusi orari completamente differenti.
La più orientale delle due isole, cioè Piccola Diomede, appartiene amministrativamente all'Alaska, mentre la più occidentale, denominata Grande Diomede, fa parte del circondario della Čukotka.
Le Isole Diomede sono conosciute anche con altre denominazioni. La Piccola Diomede (in inglese Little Diomede) è nota anche come Iŋalik o Kruzenštern, mentre la Grande Diomede (in russo Oстров Ратманова?) è conosciuta anche come Imaqliq o Nunarbuk. Esse sono separate da un braccio di mare largo poco meno di quattro chilometri, al centro del quale scorre la linea di confine tra i due Paesi e i due continenti, nonché la linea di cambiamento di data.[senza fonte]
Storicamente le Isole Diomede rivestirono un ruolo cruciale poiché costituivano il punto più vicino tra le due superpotenze della «guerra fredda», ovvero gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica. In ogni caso rivestono tuttora un ruolo importante tra gli Stati Uniti e la Russia.[senza fonte]