Isole delle Hawaii

Immagine satellitare delle isole delle Hawaii
Mappa

Le isole delle Hawaii, o isole avajane in italiano arcaico[1], costituiscono un arcipelago di otto isole grandi, numerosi atolli e numerosi piccoli isolotti, nonché montagne sottomarine nel nord dell'oceano Pacifico. Esse si estendono per circa 2400 km dall'isola di Hawaii (estremità sud) all'atollo di Kure (estremità nord).

Quando furono scoperte da James Cook, nel 1778, le isole furono chiamate "Isole Sandwich". Questo nome fu scelto in onore di John Montagu, IV conte di Sandwich. Il nome attuale deriva dall'isola di Hawaii, che è la più grande dell'arcipelago.

Lo Stato federato degli Stati Uniti d'America delle Hawaii occupa quasi interamente l'arcipelago, comprese le isole Hawaii nordoccidentali, che sono disabitate. L'unica eccezione è rappresentata dall'atollo di Midway, che è un territorio non incorporato compreso tra le isole minori esterne degli Stati Uniti d'America.

Le isole delle Hawaii sono le cime esposte di una grande catena montuosa sottomarina conosciuta come catena sottomarina Hawaii-Emperor, formata dall'attività vulcanica di diversi punti caldi del mantello terrestre.

Le isole distano circa 3.000 km dal continente americano. La superficie totale del gruppo di isole è di circa 16640 chilometri quadrati.

  1. ^ Trattato di amicizia, di commercio e di navigazione fra il Regno d’Italia e quello delle Isole Avajane, sottoscritto a Parigi il 22 luglio 1863. Testo completo del trattato ( in italiano e in inglese) nel seguente link: https://hawaiiankingdom.org/pdf/Annex%2045.pdf URL consultato il 17 maggio 2019