Isopentano

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Isopentano
Nome IUPAC
2-metilbutano
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolare	C5H12
Massa molecolare (u)	72,15 g/mol
Aspetto	liquido incolore
Numero CAS	78-78-4
Numero EINECS	201-142-8
PubChem	6556
DrugBank	DBDB16203
SMILES	CCC(C)C
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)	0,61 (20 °C)
Solubilità in acqua	(20 °C) insolubile
Temperatura di fusione	−160 °C (113 K)
Temperatura di ebollizione	28 °C (301 K)
Indicazioni di sicurezza
Punto di fiamma	−20 °C (253 K)
Limiti di esplosione	1,3 - 7.6 Vol%
Temperatura di autoignizione	420 °C (693 K)
Simboli di rischio chimico
Frasi H	224 - 304 - 336 - 411 - EUH066
Consigli P	210 - 261 - 273 - 301+310 - 331 [1][2]
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L'isopentano è un alcano a cinque atomi di carbonio, con struttura ramificata.

A temperatura ambiente si presenta come un liquido incolore dall'odore caratteristico. È un composto estremamente volatile ed infiammabile a temperatura ambiente, pericoloso per l'ambiente, nocivo. In miscela con l'azoto serve a preparare miscele liquide che raggiungono i -160 °C. Regolarmente, però, trova impiego nell'industria petrolchimica come intermedio di sintesi chimiche per solventi e prodotti farmaceutici.

Un suo derivato ossidato, l'acido isovalerianico, si trova sotto forma di esteri nella Valeriana officinalis in cui questi fungono da principi attivi spasmolitici e sedativi.