Lo ius exclusivae (dalla lingua latina, diritto di esclusiva, traducibile in italiano con diritto di veto) era l'antico privilegio di alcuni sovrani cattolici europei di proibire l'elezione a pontefice di una determinata persona.
Esso è stato esercitato più volte nel corso della storia dai re di Francia, di Spagna, dai sacri romani imperatori e dagli imperatori d'Austria contro papabili a loro sgraditi, spesso attraverso i cardinali della corona.
Nel corso del tempo è stato nominato anche come ius exclusionis, ius excludendi, exclusiva formalis, droit d’exclusion, veto civile, droit de veto e diritto di veto.[1]
La formula con cui veniva annunciato il veto da parte di un monarca aveva come parole iniziali, in latino, «Honori mihi duco...» (in italiano “Mi faccio onore di...”).[2]