Jihad islamica egiziana

Jihad islamica egiziana
(AR) الجهاد الإسلامي المصري
Attivacirca 1970 - in attività
NazioneEgitto (bandiera) Egitto
Contestojihādismo
Ideologiapanislamismo
AlleanzeFratelli Musulmani
Al Qaida
al-Gama'at al-Islamiyya
Componenti
FondatoriMuḥammad ʿAbd al-Salām Faraj (1979-1982)
Ayman al-Zawahiri (1982-2022)
Attività

La Jihad islamica egiziana (in arabo الجهاد الإسلامي المصري ?, JIE), già noto come Jihad islamica (الجهاد الإسلامي), qualche volta indicata anche come "al-Jihād" o "Gruppo al-Jihād", è una organizzazione islamista egiziana attiva dai tardi anni settanta che trova le sue origini dai Fratelli Musulmani. Oggi è elencata dalle Nazioni Unite tra le entità appartenenti o associate ad al-Qāʿida.[1] È anche considerata illegale da diversi governi quali la Federazione russa.[2] Nella lista delle organizzazioni illegali del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti d'America è equiparata ad al-Qāʿida.[3]

Il JIE ha avuto serie difficoltà dopo aver subìto una serie di arresti di suoi attivisti in tutto il mondo, i più recenti in Libano e Yemen. Obiettivo primario dell'organizzazione è rovesciare il governo egiziano per sostituirlo con uno stato islamico, oltre che attaccare interessi degli Stati Uniti e di Israele in Egitto ed all'estero.