Kaa (personaggio)

Kaa
Kaa illustrato da Charles Maurice Detmold (1908)
UniversoIl libro della giungla
Nome orig.Kaa
Lingua orig.Inglese
AutoreRudyard Kipling
1ª app.1894
1ª app. inLa caccia di Kaa (Kaa's Hunting)
Caratteristiche immaginarie
SpeciePitone delle rocce[1]
SessoMaschio
(EN)

«Kaa was not a poison snake--in fact he rather despised the poison snakes as cowards--but his strength lay in his hug, and when he had once lapped his huge coils round anybody there was no more to be said.»

(IT)

«Kaa non era un serpente velenoso -- infatti considerava i serpenti velenosi dei codardi -- ma la sua forza stava nel suo abbraccio, e una volta che aveva avvolto le sue enormi spire intorno a qualcuno non c'era molto altro da dire.»

Kaa (pron. Caa[2]) è un personaggio presente nei racconti de Il libro della giungla e Il secondo libro della giungla di Rudyard Kipling. È un pitone delle rocce, multicentenario e sempre affamato, che agisce come consigliere di Mowgli. È Kaa infatti a salvare Mowgli dall'anarchico Bandar-log e a formulare lo stratagemma per difendere la giungla dai famelici dholes.

Il suo nome venne inventato da Kipling, che lo descrisse come un'onomatopea del suono che fa un grosso serpente che soffia a bocca aperta.[3] Sebbene venga spesso considerato fra i personaggi più sinistri della saga,[4] secondo certi autori fa parte di una triade di virtù insieme a Baloo e Bagheera; Kaa rappresenterebbe la conoscenza, mentre gli ultimi personificano la forza e l'amore rispettivamente.[5] Altri lo considerano un simbolo dell'intelligenza, della prudenza e della memoria, coerente con la mitologia induista, in cui i nāga serpiformi simboleggiano tutti i rami dell'istruzione.[6]

  1. ^ [Page 59, line 14] Kaa the Rock Snake See Kipling's list of names. Kaa is referred to later as 'Rock python' or 'python'. The Indian python is Python molurus.
    Kaa's hunting - Notes on the text, su kiplingsociety.co.uk. URL consultato il 17 giugno 2018.
  2. ^ Robert Baden-Powell, Manuale dei lupetti, ed. Fiordaliso, rist. 2005, Roma, p. 42
  3. ^ A made-up name, from the queer open-mouthed hiss of a big snake.
    Citato in Rudyard Kipling, The Jungle Books, a cura di William Wallace Robson, Oxford University Press, 2008, p. 354
  4. ^ R. Gupta, "Master of the Jungle: Kipling's Mowgli" Archiviato il 19 agosto 2019 in Internet Archive., HWÆTHWUGU, 2013:33_35
  5. ^ J. McMaster, The trinity archetype in the Jungle Books and the Wizard of Oz, Children’s Literature 20.1, 1992, pp. 90-110
  6. ^ S. Islam, "Psychological allegory in 'The Jungle Books'", The Kipling Journal, marzo 1973: 9-14