Kamala Khan | |
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Kamala Khan disegnata da Nico Leon | |
Universo | Universo Marvel |
Lingua orig. | Inglese |
Autori | |
1ª app. in | Captain Marvel n. 14 (agosto 2013) |
Editore it. | Panini Comics |
1ª app. it. in | Avengers Deluxe presenta n. 1 (febbraio 2014) |
Caratteristiche immaginarie | |
Alter ego | Ms. Marvel |
Specie | Inumana |
Poteri |
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Affiliazione |
Kamala Khan è un personaggio dei fumetti statunitensi pubblicati da Marvel Comics creato dagli editori Sana Amanat e Stephen Wacker, dalla scrittrice G. Willow Wilson e dai disegnatori Adrian Alphona e Jamie McKelvie e pubblicato per la prima volta sul n. 14 della testata Capitan Marvel (vol. 7)[1] nell'agosto del 2013 prima di essere protagonista di una propria testata, Ms. Marvel, iniziata nel febbraio del 2014. Khan è la prima supereroina musulmana della Marvel ad avere una propria testata.
Nell'Universo Marvel, Kamala è una ragazza americo-pakistana da Jersey City, New Jersey con la capacità di modellare il proprio corpo che scopre di avere il gene inumano[2] al termine del fumetto Inhumanity e assume l'identità di Ms. Marvel succedendo al suo idolo, Carol Danvers, dopo che quest'ultima è diventata Capitan Marvel. L'annuncio della Marvel che un personaggio musulmano sarebbe stato il protagonista di una propria testata ha attirato una grande attenzione e il primo volume di Ms. Marvel ha ottenuto il Premio Hugo per il miglior racconto grafico nel 2015.
Iman Vellani interpreta il personaggio nella miniserie Ms. Marvel (2022) e riprende il ruolo nel film The Marvels (2023). Dal 2016 al 2019, il personaggio è doppiato in lingua originale da Kathreen Khavari in diverse serie animate come Avengers Assemble, Marvel Rising e Spider-Man, mentre è doppiata in lingua originale da Sandra Saad nel videogioco Marvel's Avengers (2020) e nella serie animata Spidey e i suoi fantastici amici (2021).