Karl Nehammer

Karl Nehammer
Karl Nehammer nel 2020

Cancelliere federale dell'Austria
In carica
Inizio mandato6 dicembre 2021
PresidenteAlexander Van der Bellen
PredecessoreAlexander Schallenberg

Leader del Partito Popolare Austriaco
In carica
Inizio mandato3 dicembre 2021
PredecessoreSebastian Kurz

Ministro federale dell'Interno dell'Austria
Durata mandato7 gennaio 2020 –
6 dicembre 2021
Capo del governoSebastian Kurz
Alexander Schallenberg
PredecessoreWolfgang Peschorn
SuccessoreGerhard Karner

Segretario generale del Partito Popolare Austriaco
Durata mandato20 gennaio 2018 –
3 gennaio 2020
PredecessoreElisabeth Köstinger
Stefan Steiner
SuccessoreAxel Melchior

Membro del Consiglio nazionale dell'Austria
Durata mandato9 novembre 2017 –
7 gennaio 2020
LegislaturaXXVI

Dati generali
Partito politicoPartito Popolare Austriaco
Titolo di studioMaster of Science
UniversitàUniversity for Continuing Education Krems, Mariahilfer Gymnasium e Kollegium Kalksburg

Karl Nehammer (AFI: [kaɐ̯l ˈneːhamɐ]; Vienna, 18 ottobre 1972) è un politico austriaco, cancelliere federale dell'Austria dal 6 dicembre 2021 e leader, dal 3 dicembre 2021, del Partito Popolare Austriaco[1]. Precedentemente, dal 7 gennaio 2020 sino a tali date, è stato ministro federale dell'Interno[2][3].

Dopo le dimissioni del presidente del Partito Popolare Austriaco Sebastian Kurz e del cancelliere federale Alexander Schallenberg del 3 dicembre 2021, Nehammer ha assunto entrambe le cariche.[4][5]

  1. ^ Austria: ha giurato il cancelliere Nehammer, su swissinfo.ch.
  2. ^ Karl Nehammer, MSc, su parlament.gv.at.
  3. ^ Karl Nehammer sarà il nuovo cancelliere austriaco, la nomina dopo le dimissioni di Schallenberg, su ilgiornaleditalia.it.
  4. ^ (DE) Nehammer wird Kanzler: Das sind die Neuen im ÖVP-Regierungsteam, su kurier.at, 3 dicembre 2021. URL consultato il 3 dicembre 2021.
  5. ^ Austria, Karl Nehammer giura come nuovo cancelliere: "mitigheremo le sofferenze dei cittadini", su it.euronews.com, euronews.com, 6 dicembre 2021. URL consultato il 12 luglio 2024.