Kepler-30 | |
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Classificazione | Nana gialla |
Classe spettrale | G7V[2] |
Distanza dal Sole | 10.000 anni luce[1] |
Costellazione | Lira |
Coordinate | |
(all'epoca J2000) | |
Ascensione retta | 19h 01m 08,07s[1] |
Declinazione | +38° 56′ 50,2″[1] |
Dati fisici | |
Raggio medio | 0,95[3] R⊙ |
Massa | |
Temperatura superficiale |
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Metallicità | 152% rispetto al Sole |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 15,5 |
Kepler-30 è una stella di classe G analoga al Sole situata nella costellazione del Lira, distante circa 10.000 anni luce dal sistema solare. Studiata nell'ambito della missione Kepler, nel 2012 è stata annunciata la presenza di tre pianeti extrasolari orbitanti attorno a essa.
La peculiarità e l'importanza di questa scoperta è che i piani orbitali dei tre pianeti sono pressoché allineati all'equatore della stella, proprio come avviene nel sistema solare. La scoperta dimostra che la formazione del sistema solare non è stata casuale. In molti sistemi extrasolari scoperti invece, i pianeti non hanno questa disposizione e presentano orbite disordinate, non allineate con l'equatore stellare; ciò è probabilmente causato da caotiche interazioni tra i pianeti durante la loro formazione, e, in particolar modo nei sistemi dove è presente un gioviano caldo, le orbite dei pianeti sono disallineate rispetto alla rotazione della stella e in alcuni casi anche retrograde. Questa differenza secondo gli scienziati dipende da una diversa origine del sistema planetario di questi sistemi rispetto al sistema solare o a quello di Kepler-30[1][4].