Ku Klux Klan | |
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La croce bianca, uno dei simboli del Ku Klux Klan | |
Attiva | Primo Klan: 1865-1872 Secondo Klan: 1915-1944 Terzo Klan: 1946/1950-oggi |
Nazione | Stati Uniti |
Contesto | Razzismo negli Stati Uniti |
Ideologia | Islamofobia Neonazismo Suprematismo bianco Nazionalismo bianco Segregazione razziale Imperialismo statunitense Anti-immigrazione Ateofobia Antisemitismo Omofobia Xenofobia Anticomunismo Terrorismo cristiano Identità cristiana Antieuropeismo Antiglobalizzazione Antipapismo Antiabortismo Antifemminismo |
Alleanze | Fratellanza ariana e Partito Nazista Americano |
Componenti | |
Simboli | |
Bandiera di Duke (Terzo Klan) | |
Attività | |
Azioni principali | Violenza razziale di gruppo |
Voci su organizzazioni terroristiche in Wikipedia |
Ku Klux Klan, noto anche con la sigla KKK, è il nome utilizzato da diverse organizzazioni segrete[1][United Klans of America Inc. è nel registro delle imprese dell'Alabama] formatesi negli Stati Uniti d'America a partire dal XIX secolo con finalità politiche[1] e terroristiche[2][3][4][5][6] di stampo razzista, propugnanti la superiorità della cosiddetta "razza bianca"[2].
Nella sua storia si distinguono tre fasi: la prima (1865-1874) come confraternita di reduci dell'esercito degli Stati Confederati d'America; la seconda (1915-1944) in cui il movimento assunse la fisionomia considerata tipica; la terza, dal secondo dopoguerra, caratterizzata dalla frammentazione in una miriade di piccole organizzazioni, ufficialmente scollegate fra loro, accomunate dall'utilizzo del nome o delle sue varianti.
Le prime due sillabe che compongono il nome del gruppo (in greco antico: κύκλος?, kyklos)[1] significano cerchia, riferita però a un gruppo di fratelli[7], anche se il nome potrebbe essere un riferimento a Kukulkan, una divinità Maya. I membri del Ku Klux Klan nel tempo si sono sempre più accostati a ideali nazionalisti e discriminatori quali razzismo, antisemitismo, antipapismo[8] e omofobia[9].