Clistene, re di Sicione; Aristea, figlia di Clistene, amante di Megacle; Argene, dama cretese, amante di Licida; Licida, principe di Creta, amante di Aristea e amico di Megacle; Megacle, amante di Aristea e amico di Licida; Aminta, aio di Licida; Alcandro, confidente di Clistene
^Secondo il racconto dello storico di Alicarnasso, Clistene, in occasione di un'edizione delle Olimpiadi, dopo aver vinto la corsa dei carri, annunziò pubblicamente che avrebbe dato in sposa la figlia Agariste a quello fra i Greci che, a suo giudizio, si darebbe dimostrato più degno, dopo aver soggiornato un anno a Sicione. Tra i moltissimi candidati alla fine Clistene scelse l'ateniese Megacle, della stirpe degli Alcmeonidi, dalla cui unione con Agariste sarebbero nati, tra gli altri, il legislatore Clistene (così chiamato in onore del nonno) e, dopo alcune generazioni, il grande Pericle (Storie, VI, 125-131).