I Lascaris di Briga (o Lascaris di Ventimiglia e Briga) costituiscono un'importante linea di successione dei conti di Ventimiglia, i quali, nel ramo primogenitale, assunsero alla fine del XIII secolo il cognome Lascaris per il matrimonio di Guglielmo Pietro I di Ventimiglia con la principessa bizantina Eudossia Lascaris.
Il ramo dei Lascaris di Ventimiglia e Briga sorse a seguito del testamento di Guglielmo Pietro II Lascaris, conte di Ventimiglia e Tenda, redatto il 7 aprile 1358. Infatti, in questo atto la signoria fu divisa tra i figli del conte. Tenda e i principali territori comitali rimasero in possesso del primogenito Pietro Balbo II e di Antonio, monaco benedettino, mentre Briga venne suddivisa tra gli altri fratelli: Luigi Lascaris di Ventimiglia, celebre poeta e uomo d'arme, Giovanni, monaco nel monastero di Lérins, Guglielmo Pietro III e Ranieri.[1]
Il lignaggio dei Lascaris di Briga si estinse all'inizio del XIX secolo con Honoré-Théodore Lascaris, conte di Briga e Gorbio, che divorziò dalla bellissima Jeanne-Rosalie de Reghat nel 1793. Honoré-Théodore (detto Diplo Lascaris per essere di madre e padre Lascaris) fu colonnello del reggimento Royal-Italien e poi del reggimento Lascaris nell'armata del principe Luigi-Giuseppe di Borbone-Condé.