Lavastoviglie

Una lavastoviglie aperta

La lavastoviglie (o lavapiatti) è un elettrodomestico che serve a lavare ed asciugare stoviglie, pentole, posate, terraglie e altre suppellettili usate a tavola.

La lavastoviglie fa parte della categoria dei "grandi elettrodomestici", anche chiamati "elettrodomestici bianchi", a cui appartengono anche la lavatrice, il congelatore, il frigorifero, la lavasciuga e il condizionatore.[1]

Negli ultimi decenni le lavastoviglie sono diventate elettrodomestici comuni in numerose abitazioni ed insostituibili nei locali adibiti a cucina o al consumo di alimenti e bevande (ristoranti, mense, ecc.).

L'invenzione della lavastoviglie viene fatta risalire all'americana Josephine Cochrane che, nel 1886, fece brevettare un'apparecchiatura in grado di proiettare getti d'acqua sulle stoviglie grazie a un sistema di pompe azionato manualmente.[2]

In Europa le prime lavastoviglie furono introdotte nel 1929 dall'azienda tedesca Miele.

  1. ^ Giovanni Paoloni, I 'bianchi': la tecnologia in cucina, in Il contributo italiano alla storia del Pensiero: Tecnica, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013. URL consultato il 19 dicembre 2023.
  2. ^ (EN) Brevetto di Josephine Cochrane del 28 dicembre 1886, su patents.google.com. URL consultato il 28 ottobre 2020.